sabato 10 agosto 2013

Kelimutu to Riung

6 agosto

Dino arriva con 20' di ritardo ma ci porta su al vulcano il cui ingresso si paga con prezzi differenti tra locali e stranieri. La salita tra eucalipti e su una scalinata abbastanza accessibile ci porta dapprima ai due crateri laghi verde e turchese e poi successivamente su un'altro sentiero si raggiunge la vetta dove tra un nugolo di scimmie ammiriamo con grande fortuna per le condimeteo tutti e tre i laghi ( chi è salito il giorno dopo non li ha visti causa nubi e nebbia!!). Dopo un pessimo breakfast ripartiamo alla volta di Riung, un luogo inaccessibile veramente ai confini del mondo. Raggiungiamo Ende dove Dino ci molla due ore su una strada dove pranziamo e andiamo a vedere una cattedrale cattolica, visto che Flores è tutta cattolica!!. Intanto vediamo Dino all'interno di un salone per capelli che si sta facendo far la tinta!! Ma noi non l'abbiamo pagato per fare a guida e i driver!?? Boh!! Ripartiamo e ci stoppiamo a Bluestone beach dove le pietre vulcani della spiaggia sono blu. Durante il viaggio Dino ci mette al corrente che a Riung spesso avvengono furti nelle stanze e ci parla di stanze chiuse che con una magia nera vengono varcate. Che minchiate stai dicendo?? Comunque arriviamo in questo luogo dove alloggiamo al Pondok, una specie di compound con energia elettrica ridotta dalle sei di sera al mattino alle sei,gestito da una missione polacca e dai ragazzi che sono in training!! Dobbiamo uscire con nello zaino tutti nostri effetti, su una strada non illuminata attaversare una zona di foresta con torcia in mano per raggiungere il Cafè de Mar, una baracca che cucina pesce molto buono. Con una spesa di circa 10€ mangiamo calamari bbq e un barracuda con una Bintang large. Al rientro qualcuno deve montare di guardia. Mi aspettano due notti sveglio, si può fare! Km 160 condizioni strada peggiori ma almeno tubo di scarico non entra piú in cabina)







Nessun commento:

Posta un commento