Che esperienza...

11 agosto

il resoconto è scritto a Bangkok lontani dall'Indonesia.

16 agosto Come promesso ecco: 

Il ramadan comincia a rompermi le balle!! Tutti i marinai sono mussulmani e quindi sorpresona: sebbene sia già concluso questi continuano a festeggiare. Dino Lopez si presenta al nostro Hotel ubriaco, peraltro come altri tre giorni precedenti: soddisfatto ci dice che è rimasto a dormire per strada e che si è svegliato da poco. Che allegria ed io dovrei lasciare il mio bagaglio a questo cialtrone? Paghiamo il Bayview e ci facciamo accompagnare al Golo Hilltop ove depositiamo personalmente il nostro bagaglio visto che domani vi faremo ritorno!! Adesso ci porta alla barca che abbiamo prenotato e pagato soldoni! Antefatto:la sera prima lui e la guida, sì perchè il furbo si inventa che lui non potrà venire con noi perchè non ha la licenza del parco megacazzata galattica indonesiana mentre con tutte le turiste donne le accompagna, metti secondo lui che ci scappi qualcosa, ci sottolinea che la barca avrà a bordo solo noi due il comandante la guida e il marinaio. Dopo aver sbagliato l'ingresso del porto, il megacoglione centra la barca! Si parte, e qui la sorpresa: a bordo ci sono due piccole bambine la madre e moglie del capitano nonchè lo zio! Causa tosse nonno e nonna non sono anche loro della partita. Arriviamo a Rinca allietati dalla presenza delle due pesti che rovinano l'esperienza. Giovanna che non ama i draghi di Komodo giustamente opta per restare a bordo, mentre vado a fare il trekking con un ranger del parco. L'ingresso del parco consta di vari ticket: 75.000 ingresso per stranieri, 50.000 per tassa di soggiorno, 25.000 per pantaloni corti, 50.000 per la macchina fotografica! I draghi che si vedono sono quelli vicino alla cucina dove vanno a mangiare, per il resto una scarpinata senza senso in quanto in questa stagione i draghi si accoppiano e vanno nella foresta. Ritorno a bordo e Giovanna è fuori dalla grazia di dio: le bambine si sono rese insopportabili e lei non è riuscita a riposare un attimo. Il pranzo freddo perchè prima hanno mangiato loro e poi vengono i due coglioni di italiani. Ripartiamo alla volta di Komodo con issato uno spinnaker fatto in casa, la cui utilità è simile all'alettone su una Prinz NSU non prima di aver fatto uno snorkelling in una zona con una corrente tale che se non sto attento finisco ad Auckland!! La navigazione prosegue con noi sul ponte superiore e la guida che dopo due ore si accorge che il suo lavoro è di illustrarci i luoghi! Ma ome c***o può fare se conosce a mala pena la first lection dell'inglese?? Tuttavia mi dice che domani il trekking si fa alle 7.00, così ha deciso Dino per telefono!! Troppo poco gli rispondo che se vuole il trekking lo fa lui , non mi faccio perculeggiare due volte da di farlocchi!! Facciamo la fonda alle quattro del pomeriggio dopo aver fatto tutto velocemente, mentre lealtre arche giungono più trdi in assoluto relax: alla fine ci troviamo in una baia riparata di Komodo ed insieme a noi altre decine di barche. Tutte con la luce tranne la nostra: noi siamo al buio pesto perchè il capitano è a poppa con la dolce famiglia a cenare, mentre dei due stronzi italiani....chissenefotte!! Siamo gli unici ad avere allietata la serata con musica country a manetta!! Intanto le bambine ci ronzano intorno affascinate agli IPad che prontamente chiudiamo ad ogni loro tentativo di guardarli. A me i bambini piacciono....sì!con un filo di olio limone e prezzemolo!! Sono le 7 pm ed ora si ricordano dei due che hanno pagato!! Arriva la cena, una zuppa di vegetali, vegetali lessi, tempe e riso: le bibite le abbiamo acquistate prima di salire perchè non sono comprese ( poi scopriremo che le bambine se le sono bevute a scrocco!!). Tutti sono in attesa che si vada a letto: ma in quale film? Ho un'esperienza di barca ventennale e conosco il comportamento in navigazione, ma non puoi mandarm a letto alle 7.45 pm. Restiamo fino alle 10 sul ponte fino a che spengono tutti gli abbaglianti, e finalmente assistiamo allo spettacolo stellare. Bolidi che velocissimi si infrangono nell'atmosfera, la via lattea, molte costellazioni ben visibili qui all'equatore.

La cabina è nel pozzetto, a prua, ma Dino Lopez all'imbarco ce ne fa vedere altre quattro dicendo di scegliere: cialtrone impostore, le altre sono già occupate dalla famiglia in vacanza del capitano e la nostra scelta è obbligata. I tavolacci dove stendersi sono solo per watussi, ma transeat se non fosse che l'ambiente è pervaso da un intenso odore di carburante, che gli splendidi hanno cercato di ovviare inserendo un emettitore di deodorante che ad intervalli di circa 15' emette con un forte sibilo. La nostra pseudo guida dorme invece nella sua cabina chiusa con la porta

L'ingresso del parco consta di vari ticket: 75.000 ingresso per stranieri, 50.000 per tassa di soggiorno, 25.000 per pantaloni corti, 50.000 per la macchina fotografica! I draghi che si vedono sono quelli vicino alla cucina dove vanno a mangiare, per il resto una scarpinata senza senso in quanto in questa stagione i draghi si accoppiano e vanno nella foresta.