giovedì 23 febbraio 2017

Nuove disposizioni Visto Vietnam: migliorative

Riporto dal sito dell'ambasciata del Vietnam le nuove disposizioni:

Visto d’ingresso:  non necessario per soggiorni inferiori ai 15 giorni e ingresso singolo, fino al 30 giugno 2017. Il 30 giugno 2016, infatti, è stato esteso il provvedimento governativo, già in vigore dal 1 luglio 2015, che prevede l’esenzione unilaterale dall’obbligo del visto d’ingresso in Vietnam, senza distinzione per tipologia di passaporto o motivo della visita, limitatamente alla fattispecie di un ingresso singolo della durata massima di 15 giorni.
Il visitatore che, a seguito di questo primo ingresso, volesse tornare in Vietnam, potra’ farlo:
- solo dopo che siano decorsi almeno 30 giorni, per un secondo ingresso alle stesse condizioni (ingresso singolo della durata massima di 15 giorni), senza obbligo di chiedere il visto.
- con l’obbligo di acquisire il visto, nel caso in cui il visitatore intenda far rientro in Vietnam prima che siano decorsi i 30 giorni dal precedente ingresso in esenzione.
L’acquisizione del visto d’ingresso rimane necessaria per soggiorni con ingresso singolo superiore ai 15 giorni o per soggiorni con ingresso multiplo. Il visto può essere richiesto secondo tre modalità:
1) presso l’Ambasciata del Vietnam in Italia; 
2) collegandosi al sito https://immigration.gov.vn ed espletando la procedura di emissione del visto online, in base ad una nuova sperimentazione entrata in vigore il 1 febbraio 2017 valida per soggiorni compresi fra 15 e 30 giorni (per soggiorni superiori ai 30 giorni è possibile ricorrere solo alle procedure di cui al punto 1 e al punto 3);
3) all’arrivo in aeroporto (c.d. “visa on arrival”), con un costo aggiuntivo per il servizio, esclusivamente a condizione che: nel Paese di provenienza non vi sia una Ambasciata vietnamita; per ingressi di emergenza, dovuti a ragioni umanitarie e missioni tecniche; il visto sia richiesto da un’Agenzia di viaggio vietnamita accreditata presso le Autorità locali, con una speciale procedura. 
Nel caso del visa on arrival il visitatore dovrà presentarsi all’apposito sportello presso gli aeroporti internazionali munito di fotografie formato tessera e di copia dell’autorizzazione alla concessione del visto rilasciata dal Dipartimento Immigrazione del Ministero della Pubblica Sicurezza del Vietnam. Tale documento dovrà essere inoltrato via fax o via e-mail ai visitatori dall’agenzia turistica di appoggio vietnamita prima della data di partenza. In assenza di tale documentazione la compagnia aerea prescelta potrebbe rifiutare l’imbarco.
Si segnala, inoltre, che all’arrivo nel Paese al visitatore (indipendentemente dalla tipologia di visto e di passaporto) potrebbe essere richiesto di compilare un formulario doganale (Arrival/Departure Card) ed uno sanitario, da esibire alle Autorità di polizia al momento dell’ingresso in Vietnam, da conservare durante il soggiorno e da presentare al momento della partenza dal Vietnam.
Se si prevede di rimanere per un ulteriore periodo rispetto alla scadenza del visto, occorrerà richiedere, mediante agenzia e con adeguato anticipo, l’estensione del visto stesso. Non sarà altrimenti possibile uscire dal Paese e si sarà soggetti al pagamento di una sanzione amministrativa.

TOUR NORD VIETNAM- RIEPILOGO

Pubblichiamo il percorso che abbiamo fatto per il tour al nord.
Chi fosse interessato ad ulteriori informazioni ci scriva.


Essendo la zona di confine con la China avrete bisogno di un visto anche per quelle zone che vi verrà rilasciato dal primo posto di polizia della prima tappa. Ogni sera il visto verrà portato al posto di polizia nuovo per la registrazione. 


per ultimo,ma è la prima cosa quella che si deve tenere in massima considerazione se si vuole partire è il visto (noi lo chiediamo sempre come lettera di invito quando prenotiamo il primo hotel: prezzi variabili da 10 a 20 usd pax, altrimenti 115 € all'ambasciata a Roma: senza questa alcune compagnie aeree non fanno imbarcare). All'arrivo all'aeroporto si deve cambiare la lettera di invito con il visto sul passaporto al costo di 50 usd.










17 agosto 23 agosto

La solita Bangkok: sono 10 anni che andiamo nella città degli angeli di cui abbiamo già ampiamente trattato. Qui ci tonifichiamo, piscina, mercatini, Sirocco alla sera al Lebua che dista dal nostro, sempre quello hotel, poche centinaia di metri. 




Tra cinque giorni il nostro volo partirà alle 9 di mattina. Durante il trasferimento in taxi viene chiusa l'autostrada per far transitare il corteo reale che si sta spostando verso un ospedale  in quanto l'imperatore non verte in buone condizioni di salute data l'età.
Voliamo Qatar e ci attende una bellissima sorpresa: l'upgrade in business dove voliamo come dei re, per noi abituati all'economy.





Finita la vacanza.



Saigon per i nostalgici: non prenotate il Golden Central Hotel

Partenza da Cam Ranh aeroporto di Nha Trang. Volo sempre VNAirlines in perfetto orario. 
Il volo dura meno di 40' e ci permette di avere visione di paesaggi dal'alto , del Mekong e della città.




HCMC è notevolmente cambiata negli ultimi 5 anni. E' stato istituito un servizio express di bus nuovissimi che portano direttamente nel centro città per 20.000 Vnd:il bus è il 109 e il pier dove prenderlo è proprio all'uscita dei domestic arrival (arrivi nazionali). La stazione degli autobus si chiama Sân bay Tân Sơn Nhất Trường Sơn_QTB

Abbiamo prenotato l'hotel di 5 anni prima credendo di ritrovare la medesima atmosfera. Il Golden Central Hotel di Saigon un giorno prima di arrivare ci comunica che il giorno 15/8 non avrà luce per alcun servizio e che quindi dovremo lasciare per un giorno ..praticamente ci cacciano dopo aver pagato in anticipo. All'arrivo si nota già un'atmosfera di sommarietà: i bagagli ce li incolliamo noi perché niente servizio, ovvero sono lì a chiacchierare e si disinteressano degli ospiti. Abbiamo prenotato una camera deluxe e ce ne viene assegnata una minuta accanto a tre famiglie indiane con bambini che hanno trasformato il piano in una loro casa con alimenti cucinati e  porte aperte e urla. Chiedo che me ne venga assegnata un'altra e a fatica riusciamo ad eludere la maleducazione dello staff. Otteniamo una stanza che ogni due per tre l'impianto elettrico va in corto. La colazione al mattino è misurata sugli ospiti:10 ospiti 10 fette di pane, manco fossimo ad un ostello. Riusciamo a fare una prenotazione per un altro Hotel a 5* e vogliamo parlare con il manager che non si fa mai trovare  e solo alla fine ci lascia una lettera in cui sottolinea che solo per  sua magnanimità e favore non ci addebiterà le notti restanti, sebbene gli avessimo contestato che l'hotel era in condizioni di chiusura. Il 15 aspettavano che ce ne andassimo per chiudere la porta ....Ho protestato con Booking e con mezzo mondo.. Tuttavia ci siamo rifatti con l'Hotel prenotato in corsa: il Grand Hotel Saigon. Check in alle 10.30 con personale al front desktop eccezionale. Camera nell'ala storica gigante con una pulizia degna del Nome. Ogni sera cioccolatini e frutta fresca. La colazione merita un 10 per varietà e qualità: soddisfa tutti i palati. Rapporto prezzo/qualità ottimo. L'hotel dispone di roof bar 20° piano e ristorante al piano terra. Presente anche un corner interno per escursioni turistiche o informazioni. Swimming pool, gym, beauty center, non manca proprio nulla. 
Saigon è completamente cambiata: la zona centrale Nguyen Huè, davanti alla famosa statua di Bac Ho è stata pedonalizzata come promenade e tutto occidentalizzato. Prenotiamo l'escursione a Cu Chi e sul delta del Mekong con tour ridotti per numero di partecipanti. Entrambi i tour si svolgono in modo efficiente e interessante. Il primo è una novità, mentre il secondo è un repeat, visto che per noi è la seconda volta.



 

Il Grand Hotel



 La gita a Cu Chi, che dista circa 60 km da Saigon:I tunnel di Cu Chi sono una vasta rete sotterranea di gallerie, che si trova  a sud dell'area del Triangolo di Ferro. ingresso 90.000 +20.000 Vnd











e siamo anche andati a visitare il palazzo della Riunificazione (ingresso 40.000Vnd)
La visita del Palazzo della Riunificazione di Ho Chi Minh City, conosciuto anche come Palazzo dell’ Indipendenza, è un buon modo per capire come le cose potevano essere viste durante la guerra. L’ intero edificio è stato conservato così com’era quando era il Palazzo Presidenziale del Sud Vietnam ed è pieno di oggetti di quel periodo, comprese radio, telefoni e apparecchiature per ufficio. Questo è stato anche il posto dove si concluse ufficialmente la guerra dopo che il carro armato numero 843 si spinse dentro il recinto presidenziale e parcheggiò nel prato di fronte, il 30 aprile 1975. Potete andare in giro per il palazzo da soli o seguire una visita guidata per sapere qualcosa di più sul palazzo e la Guerra. All’ interno è situato un caffè.



 










Altro pezzo forte da rivisitare è stato il museo della guerra americana che dista poche centinaia di metri dal palazzo della riunificazione. La sezione delle fotografie ci impegna sempre molto tempo: sono esposti gli scatti dei maggiori reporter di guerra che ci trasportano per tutto il periodo del conflitto; sono esposti armi mezzi e testimonianze dell'uso dell'agent orange. Ingresso 15.000 Vnd






























E per finire ritorniamo sul Delta del Mekong: i tour si possono prenotare ovunque, ma se volete la sicurezza e la professionalità andate nelle agenzie Vietnam Tour (come la Mekong Delta Travel sul viale pedonale della Nguyen Hue) che vi creano il tour secondo le vostre esigenze con 2-3 € in più rispetto le altre agenzie. Lasciate il nome dell'Hotel e verrete prelevati dal pick up

 

















 L'ultima sera abbiamo la gioia di cenare con due nostri giovani amici che hanno fatto un tour più corto del nostro in Vietnam ma con i quali ci siamo sempre tenuti in contato. Siamo tornati al ristorante dei ragazzi di strada, che consiglio ardentemente anche perchè così si permette all'organizzazione  di continuare nella propria opera di salvataggio dei ragazzi abbandonati. 


17 agosto: abbiamo concluso il nostro mese in Vietnam. Si parte alla volta di Bangkok per il meritato riposo (per chi come noi ritiene la città non caotica) di 5 giorni.