il resoconto degli eventi l'abbiamo scritto a Bangkok lontani dall'Indonesia
16 agosto quanto detto eccolo:
Sveglia alle 5.30 per vedere l'alba che sto vedendo meglio qui sul mio terrazzo al Golo Hilltop. La sera prima insistono che vada a fare il trekking anche a Komodo, ma vista l'esperienza inutile di Rinca vorrei evitare. Alla fine mi convincono: per arrivare al pontile e scendere è un operazione che richiede equilibrio e soprattutto una certa atleticitá per il salto finale, pena volare in acqua! Parto per il trekking con un ragazzino "ranger" e questo continua a farmi vedere piccioni! Ringrazio, ma al decimo gli rispondo che per quelli vado in piazza del Duomo. Tre colline una scarpinata inutile alle 7.10 della mattina e quindi tre draghi vicino alla cucina. Le solite foto con la prospettiva schiacciata che pare tu lo stia toccando e poi rientro in barca. Qui l'inutile chaperon ci informa che il programma é Pim Beach e a scelta Manta point o Angel Island? In precedenza il programma concordato era diverso, ma il capitano ha promesso alle sue figlie di fare snorkelling a Pim Beach, e quindi con insistenza ci porta a Pim Beach. Arriviamo in 10' anzichè dell'ora che aveva detto che avremmo impiegato, arriva un tender che carica moglie e figlie per portarle alla spaggia; chiediamo se possiamo salire anche noi i nostri effetti. Ci imbarcano e mentre lasciamo la barca il nostro inutile chaperon ci urla che dovremo ritornare a nuoto!! Come?? Trecento metri con teli bagno parei pinne e croccs?? Le bambine con giubbotti di salvataggio girano liete e giocano con un lettino che chiediamo in prestito per utilizzare come zattera per riportare le nostre cose sulla barca. Tra corrente, coralli affioranti raggiungiamo la barca. Quindi ritorno sempre a nuoto a restituire il lettino: mi ritoccherá ritornare alla barca ancora a nuoto. Arrivo restituisco e riparto mentre Giovanna fuori dalla grazia di dio ordina il rientro immediato e diretto a Labuan Bajo. Il capitano chiama quindi un tender e manda a prendere la famiglia; la beffa finale ma stavolta l'hanno fatta fuori dal vaso. Quindi alle 9.20 riprendiamo la via del ritorno furenti, per la assoluta disorganizzazione e per averci lasciato in balia di personaggi con cui non ci si poteva comprendere per idioma. Il rientro avviene ad una velocità da barca a remi: dal nostro ultimo punto impieghiamo 4 ore per raggiungere Labuan Bajo! Ad un tratto vediamo un cervo che nuova nel canale tra le isole, sereno in direzione della terra. il capitano appena lo vede vira e ordina ai mozzi di fare un cappio per catturarlo e mangiarlo, al che ci opponiamo e con la minaccia di filmare tutta la scena e denunciarla alle autorità del parco, desiste. intanto la matricola della barca è stata fotografata. Alle 10.20 sul tavolo ci portano il pranzo: ma hi pranza a quell'ora? Non degnamo di uno sguardo il cibo che rimane a raffreddarsi fino al molo. Sul molo troviamo Dino Lopez che non degnamo di uno sguardo, zaini e borsa ikea in spalla a piedi finalmente liberi da quel farabutto sotto un sole cocente andiamo al TreeTop dove finalmente mangiamo un pò di pesce. Uno si offre di chiamarci un Bemo per 10.000 idr!?? Solo per alzare una mano!! Ehi naino andare...sebbene con un costo maggiorato 10 volte lo prendiamo autonomamente per andare al nostro Hotel, splendido con una vista sulla baia meravigliosa un giardino curatissimo, una piscina confortevolissima. Finalmente dopo tanti giorni una doccia!! Un sonno ristoratore ci traghetta lontano da quest'ultima negativa esperienza.
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