mercoledì 19 giugno 2019

NEXT TRIP......COOMING SOON



If you can dream it, you can do it.


Dopo ben 9 mesi di gestazione, la nuova avventura sulle strade del mondo, ha visto la luce: a breve partiremo misurandoci con 4 voli intercontinentali, 2 voli internazionali , 5 voli nazionali, 3 navi, 7.000 km in auto, tanti troppi letti e decine di migliaia di km.  Ogni giorno cercheremo di pubblicare la nostra posizione e le nostre impressioni .
Viaggiare per noi è  una necessità: godiamo di una grande quantità di esperienze, ci apre la mente, corrobora il cuore e migliora la nostra capacità di improvvisazione e di adattamento. I nostri viaggi vengono concepiti l'ultimo giorno del viaggio precedente, per timore di perdere l'attimo fuggente, per non dire "anche questo viaggio è finito", ma per poter continuare a far scorrere la pellicola del viaggio. Ecco perchè di ritorno da Down under abbiamo deciso di andare .....


The best is yet to come.

lunedì 10 giugno 2019

SYDNEY last stop

Atterriamo a Sydney alle 20 grazie al ritardo della solita TigerAir che sconsiglio a tutti. Piuttosto noleggiate un auto! Primo taxy, corsa con truffa annessa:80 dollari! Ma è tardi! qui alloggiamno allo Swissotel Sydney con vista sulla Sydney Tower. La posizione è privilegiata.Circondato dai centri commerciali più esclusivi della città, come lo storico Queen Victoria Building e il Westfield Sydney, lo Swissotel Sydney si trova a pochi passi da tutti i famosi monumenti e attrazioni culturali di Sydney, tra cui l'Harbour Bridge, l'Opera House e gli splendidi Royal Botanic Gardens. Come benefits ci viene dato un cellulare con sim aussie e collegamento internet da portare dove vogliamo per essere sempre connessi. Ulteriormente uno shuttle ci verrà a prendere gratuitamente quando digiteremo il nostro numero di camera. A Sydney trascorriamo 4 giorni, e non ci facciamo mancare il boardwalk da Cogee a Bondi beach, 11 km di assoluto percorso sul mare su una passeggiata con molti lookout. Per essere sincero Melbourne e Sydney sono state le due città che più ho apprezzato. Sydney e il suo fish market, l'Opera, i traghetti che usi come bus, ( con la Opal card il tetto massimo per la spesa giornaliera dei mezzi pubblici è 18 aud oltre i quali non ti viene scalato nulla e viaggi gratis), il ponte di Sydney, la birra four Pine, The rock  o visitare Cockatoo Island, Manly eWatson bay e le sue balene ...e altre tantissime  zone da visitare. Perdersi a Chinatown e cenare a Surry Hill. La sera passeggiare sui pier di Barangaroo o la Chinese Garden of Friendship.











 



 





 


I giorni trascorrono veloci ed è tempo di fare i bagagli...ma quelli definitivi! stavolta in aeroporto ci andiamo con la comodissima metro che passa sotto l'hotel.Ben 18 aud...domani saremo di nuovo ad Hong Kong ultimo stop over prima di rientrare in Italia. Arrivederci down under.. a prestissimo...tra un mese!
10 giugno 2019


dall'outback al mar dei coralli,attraverso la foresta più vecchia al mondo

Il volo da Ayers Rock ci porta a Cairns via Alice Springs. Il volo con uno stop over ha una durata di circa 4 ore e mezza. Atterrati a Cairns troviamo il pick up che ci porta a Port Douglas, 70 km a nord in piena Daintree Rain forest. Alloggiamo al By the sea Port Douglas. Ottima soluzione posto veramente rilassante per svegliarsi con il suono delle onde...la struttura è a pochi metri dall'oceano. Il resort ha gli appartamenti full optional, in reception c'e' tutto quello che si vuole avere gratuitamente, dalle biciclette dai teli mare sdraio porta bibite giochi per la spiaggia internet gratuita nella struttura film a disposizione..insomma Ottimo e a prezzi veramente competitivi..le ragazze della struttura sono sempre a disposizione per qualsiasi informazione...che dire una soluzione che consigliamo per vicinanza negozi e supermarket anche se ...un poco caruccia (345aud giorno). Trascorsa la notte alle 8.00 andiamo in escursione nella Daintree Rainforest. Partiamo con un van con una guida che ci racconta dei pericoli usuali  che si incontrano sulle spiagge nei fiumi e nelle foreste. Quindi crocodile, Taipan the most venemous snake in the world,stinger jelly, Sydney funnelweb spider and cassowary. Partiamo dal primo che sì ne abbiamo visti a centinaia, liberi nelle acque di fiumi (soprattutto nel Daintree River e a Cap Tribulation in spiaggia), il Taipan solo nell'outback ma a distanza siderale, le meduse pericolose solo nella wet season (ma se ci vai come noi nella dry non ci sono oppure sono rare), il ragno dei cunicoli lo si trova solo in casa a Sydney o nel raggio di 160 km dalla città) mentre il casuario....questo si trova soprattutto nella foresta ed è incazzoso! Primo stop al Mossman Gorge: Situato a soli 20 minuti da Port Douglas, una visita a Mossman Gorge è un must per ogni visitatore nella bellissima regione del Far North Queensland. Situato nella parte meridionale del World Heritage Listed, il parco nazionale di Daintree, Mossman Gorge è anche uno dei pochi posti nel paese dove si possono conoscere la vita, la cultura e le convinzioni della popolazione indigena australiana e il loro legame con la natura ambiente. 







  Il Dreamtime Gorge Walk inizia con una tradizionale cerimonia di "fumo" che purifica e scongiura gli spiriti maligni. La passeggiata si snoda attraverso la splendida foresta pluviale e porta a capanne tradizionali. La guida indigena dimostra l'uso tradizionale delle piante, identifica le fonti di cibo tra i cespugli e fornisce un'incantevole narrazione della foresta pluviale e il loro rapporto speciale con questo ambiente tropicale unico. La guida dimostra come fare saponi con i vegetali e la pittura ocra. Il tour, si conclude con il tradizionale tè ristoratore nel bush. Proseguiamo su una strada pianeggiante e fiancheggiata da campi di canna da zucchero a perdita d'occhio. dopo circa un'ora giungiamo al Daintree River: la chiatta ci permette di attraversarlo  e ci viene ricordato che è infestato dai coccodrilli. Nei pressi del fiume ci sono cartelli di pericolo che esortano a mantenersi a distanza dalle acque. Il trasbordo dura poco più di 10' e all'uscita dell'attracco inizia la foresta pluviale. Sperimentare la foresta pluviale di Daintree con un esperto locale spiega perché questa foresta pluviale di proprietà privata è stata obbligatoriamente iscritta nella World Heritage List e perché le prospettive del Patrimonio Mondiale dell'Australia sono state sostanzialmente arricchite con la sua inclusione strategica. La partecipazione garantisce inoltre che i pagamenti contribuiscano alla conservazione e alla protezione di un tesoro globale.Sia il tour della Grand Fan Palm Gallery di due ore, sia l'estesa Greater Wilderness Experience di quattro ore, costituiscono le fondamenta di tutti i Daintree Rainforest Tours.


 

La foresta pluviale di Daintree contiene l'ultimo frammento della più antica foresta pluviale del mondo e rappresenta la parte più ricca di conservazioni all'interno delle pianure al largo del fianco orientale di Thornton Peak. Dopo il lookout di Mount Alexandra andiamo verso il Jindalba boardwalk (che significa "piede della montagna") qui si esplora la foresta pluviale tropicale delle pianure. Qui si può vedere il casuario. Il parco ospita anche molti animali in pericolo e in via di estinzione, tra cui i canguri di Bennett, gli opossum di Daintree River oltre ai casuari meridionali. Alcuni uccelli migrano nella zona dalla Nuova Guinea in estate per riprodursi. Durante la nostra escursione, abbiamo visto la migrazione delle megattere dalle spiagge. e finalmente ci siamo: il capo, Cap Tribulation che si trova nel cuore della foresta pluviale di Daintree.




 la spiaggia è immensa lunghissima finissima e ... pericolosa per i crocs. Qui facciamo la conoscenza della stinging brush o suicide plant. È completamente ricoperta da aculei sottili e morbidi ma talmente pungenti da potersi infilare sotto pelle rilasciando una neurotossina pericolosissima che agisce sul sistema nervoso in maniera devastante. Il suo soprannome se l’è guadagnato perché pare che il dolore che si prova dopo essere stati punti è talmente acuto e costante che spinga la persona a suicidarsi.Per i botanici Dendrocnide moroides. Ora siamo sulla via del ritorno ci fermiamo alla ice cream farm, fattoria dove il gelato viene prodotto con i frutti coltivati e successivamente la crocodile cruise, due ore di navigazione a vedere i crocs nel suo habitat; abbiamo assistito pure ad un incontro tra due maschi per il territorio. 






Chiudiamo con una nuotata nelle daintree waterfalls dove ci andiamo con un land rover militare.  Ritorniamo a casa per le 18. Costo 180 aud pax. 
La vita a Port Douglas è tranquilla, i prezzi del pesce fantascientifici: ogni sera aragosta a bbq in casa con la modica cifra di 5 aud a testa (coles market macrossan road). Una sera ho bbqato un kg di prawn  pagati 10 aud al kg. I vini e la birra vengono venduti solo nei wine liquor store ...i vini australiani splendidi,  la birra più cara del vino ma ottima.
ripartiamo tre gg dopo per Cairns dove abbiamo affittato un appartamentino: scopriamo che è 220 mq al 7 piano con vista oceano. Unico neo: a CAIRNS NON CI SONO SPIAGGE! comunque vi consiglio loil royal yachting club: entrate bevete pagate e vi sentirete come dei playboy!. Cairns è prettamente cinese come r peraltro tutta l'Australia, alla faccia del 
NO WAY qui l'economia è in mano ai cinesi.
La popolazione australiana ha toccato l'8 agosto 2018 i 25 milioni, secondo le proiezioni dell'Australian Bureau of Statistics. Una pietra miliare raggiunta in tempo record, mentre l'immigrazione netta (arrivi permanenti meno partenze definitive) continua a superare, con il 62%, la crescita naturale (nascite meno morti). La gran maggioranza dei nuovi arrivi continua a stabilirsi nelle maggiori città, per quasi il 90% a Sydney e Melbourne.Il tasso annuo di crescita demografica rimane all'1,6%, poco più della crescita globale dell'1,2% e il più alto tra le nazioni del gruppo G12 dei Paesi altamente industrializzati. L'Australia ha impiegato 23 anni per passare da 15 a 20 milioni di abitanti, mentre per arrivare da 20 a 25 milioni sono bastati 14 anni. L'ultimo milione si è aggiunto in tempo record, in soli nove mesi.La diversità culturale continua ad ampliarsi. Dall'inizio del 21esimo secolo i due maggiori gruppi di immigrati sono nati in Cina, India e Filippine, mentre sono in diminuzione i gruppi "storici" di britannici e neozelandesi. Per categoria di visti, il maggior gruppo di arrivi è quello degli studenti internazionali, e la Cina è il loro Paese di nascita più comune.(KEYSTONE/EPA AAP/JOEL CARRETT)
(sda-ats)ok ora ci siamo son o le 14.00 e noi siamo al Cairns airport. Prenderemo un volo Tigerair fin o a Sydney, la PEGGIOR LOW COST che vola in Australia. E se lo scrivo ne ho ben donde. Ci vediamo a Sydney. G'DAY MATE