mercoledì 6 dicembre 2017

6 agosto Sainte Flavie -Trois Pistoles




Partiamo alla volta di Trois Pistoles, avendo compreso di aver peccato di soggezione verso le strade canadesi: non ci siamo arrischiati a mettere in programma il raggiungimento di Gaspè e Percè credendo di avere difficoltà di trasferimento, ed invece, quando arriveremo a Boston, rimpiangeremo di non aver percorso quei 1000 km in più facendo il periplo della penisola della Gaspesie avendo invece privilegiato un soggiorno più abbondante in USA.
Durante il tragitto ci fermiamo al Parc du Bic non prima di aver perduto l'incrocio per andare a le Canyon des Portes de l'Enfer (Il canyon si estende tra pareti rocciose alte fino a 90 metri. Passeggiate per i sentieri, la cascata del Grand Sault, e si attraversa il ponte sospeso più alto di Québec (63 metri) e subito dopo la Descente aux Enfers (discesa alle porte dell'inferno) subito dal ponte di Rimouski girare a sn sulla 232 Route de Pioniers per 30 km.
Il Bic National Park si trova nell'estuario del Basso St. Lawrence. I suoi promontori, baie, insenature, isole e montagne sono sempre stati il suo orgoglio. L'atmosfera del parco è unica. Pensate ai suoni e agli odori del mare e alla carezza del vento del mare. Immaginate un tramonto, riconosciuto come uno dei più belli del mondo. Gli uccelli marini nidificano qui. Le piante rare fioriscono sui promontori rocciosi. Le foche si crogiolano al sole vicino alla riva. È bello, calmo e rilassante ...si entra con l'auto e si raggiungono i parcheggi all'attacco dei sentieri L'ingresso costa 8.5 CAD


noi abbiamo parcheggiato nella zona della Baje du Ha Ha e da lì abbiamo percorso quattro sentieri concludendo con quello più difficile verso Cap l'Original


il luogo ci ha permesso di incontrare cervi, daini, foche ed uccelli marini protetti. Il parco ha sentieri segnalati come fossero strade e case del Parco ovunque.
































 dopo circa 8 ore lasciamo il Parco per raggiunger Trois Pistoles, piccolo paese senza importanza con un orgoglio cittadino, la cattedrale.La sua chiesa, Notre-Dame des Neiges, è famosa per i suoi cinque campanili che si affacciano sull'estuario di St. Lawrence, i suoi raffinati decori interni, il marchio ultramontano e i suoi diversi stili architettonici. La sua residenza signorile, la tenuta Rioux-Belzile, è elencata nella lista dei monumenti storici in Quebec. La città,  è in declino da molti anni. Dopo le molte chiusure di imprese negli anni '80 e '90, la comunità ha cercato di riposizionarsi economicamente. Ci sono sforzi per sviluppare il turismo: il Parco Avventura basco, Traverse, Île aux Basques e attività culturali (Teatro estivo, Festival "Grandi bocche", Festival ambientale di Échofête, Trois-Pistoles e canzone, ecc.) Alloggiamo alla Gite La Marbella dove possiamo trascorrere una serata in famiglia nel vero senso della parola


lunedì 25 settembre 2017

5 agosto traversata San Lorenzo-Gaspesie

L'imbarco è alle 9.30 a Forestville, 95 km da Tadoussac,
Partenza ore 6.30, caffè nel riscaldatore in auto  e la 138 ci attende. Praticamente percorriamo tutta la distanza in assoluta solitudine ed incontriamo la prima stazione di servizio dopo 80 km.






Dopo poco più di un'ora arriviamo in quest'ultimo paese, oltre il quale inizia la strada per il Labrador.


L'imbarco è in una zona desolatissima ed il servizio è gestito da una famiglia  che con un catamarano gigantesco imbarca una cinquantina di auto. L'auto sale solo con il conducente: infatti lo spazio tra un auto e l'altra è di poche decine di centimetri. La nostra sfortuna è che siamo incappati nel periodo de Les vacances de la construction. 
Les vacances de la construction sono due settimane di congedo completo concesso ai lavoratori dell'industria edile e si svolgono tradizionalmente nelle ultime due settimane di luglio. Tuttavia, possono essere spostati alcuni anni per adattarsi al calendario attuale o alla realtà dell'estate, come quest'anno che è stata dal 23 luglio al 5 agosto.


Molte auto di canadesi del Quebec (indigeni) sono senza  prenotazione ma tutto mondo è paese, e basta ungere le ruote giuste che sali anche senza, o meglio sali per primo. Noi che abbiamo fatto la prenotazione ma siamo stranieri  saliamo per ultimi attendendo in fermi e vedendo auto che ci sorpassano perchè hanno dato soldi all'imbarco.






La società è la CNM la segnalo in modo che chiunque voglia fare la traversata del San Lorenzo EVITI QUESTA SOCIETA', ma prosegua per altri 100 km (Baie Comeau) o 200 (Godbout) di strada buona e usi la Societè de Traversiers , che è un vanto per serietà e puntualità e le auto salgono su di una nave senza dover fare decine di manovre e pagare il pizzo.

La traversata dell'estuario in questo punto è 62 km. Il pagamento viene effettuato a bordo presentando un ticket che viene dato quando si sale. Il catamarano è veloce e impiega circa un'ora e venti minuti e costa 98 CAD. Ci fanno anche compilare il form di soddisfazione....immaginate cosa possiamo aver scritto...doverosamente in francese!
per i più temerari la 138 oltre questi punti prosegue sterrata fino al paese di Kegaska (187 abitanti)


oltre il quale la strada si interrompe. Qui per andare in Labrador, nel nulla, occorre prendere aereo o nave traghetto postale.
Finalmente siamo in Gaspesie, a Rimousky. Dopo essere passati da un centro commerciale ci dirigiamo verso il nord della penisola fermandoci sulla strada dei Fari, al faro di Pointe-au-Père.
Il sito storico di Pointe-au-Père, conosciuto anche come Museo del Mare, nella città di Rimouski è in Québec nella regione del Bas Saint Laurent. Un sito che deve il nome “punto del padre” al prete gesuita Henri Nouvel che nel 1663 celebrò una messa prima di una battuta di caccia alle alci con i nativi, su un punto di terra a picco sul fiume San Lorenzo, proprio dove oggi sorge la cittadina. Lo sviluppo legato alla navigazione vede il suo culmine tra il 1873 e il 1970: per questo motivo colpisce l’architettura della zona portuale con le case di legno, i moli e gli hangar.



Costruito nel 1909, il faro di Pointe-au-Père ha giocato un ruolo importante nella storia della navigazione sul fiume San Lorenzo. Il Faro di Pointe-au-Père ha celebrato il suo centenario nel 2009


Accompagnati da una guida, saliamo i faticosissimi e strettissimi 128 gradini del secondo faro più alto in Canada (33 m) per ammirare una vista a 360 ° su Pointe-au-Père, sul fiume e sulla costa. Ci spiegano le circostanze della sua costruzione così come il ruolo e il funzionamento dei suoi vari elementi.





 



 Il sito storico, in collaborazione con Parks Canada, vi invita a scoprire i vari edifici della stazione del faro di Pointe-au-Père, operativo fino al 1998.
Nella casa del custode, una mostra fotografica traccia 50 anni di ricerca da parte del Servizio Parks Canada Underwater Archeology.
Al suono del corno nella nebbia, immersioni nel mondo dei sistemi di segnali sonori. Dal cannone al fischio alla nebbia elettronica, dalla sirena della Scozia al diafono, scopriamo alcuni dei vecchi sistemi installati nella stazione per segnalare la presenza di navi sul fiume in tempi di nebbia ...



Il pezzo forte è la visita dell' Onondaga, il primo sottomarino del Canada aperto al pubblico! Si entra nel sottomarino e scopriamo la vita quotidiana dei 70 uomini che hanno vissuto per mesi alla volta in questo sottomarino di 90 metri (300 piedi). Esaminare la meccanica complessa del sottomarino e la tecnologia utilizzata per la rilevazione subacquea. Il commento di 45 minuti di guida audio simula l'uscita a mare di Rimouski e ci si immerge in questo mondo affascinante e poco conosciuto. Inoltre, è possibile trascorrere una notte a bordo della Onondaga.



Il nome Onondaga è un omaggio alla Lega Irochese di nativi. Dal 2008 è stato tirato in secca e trasferito al sito storico di Pointe-au-Père per diventare un museo militare.
Da visitare il museo Empress of Ireland dedicato al piroscafo inglese varato nel 1901 e naufragato tragicamente nel 1914 con 1012 persone a bordo nel golfo del fiume San Lorenzo dopo essere entrato in collisione con una nave da carico norvegese, la Storstad.


Ripartiamo alla volta di Sainte Flavie dove abbiamo prenotato una Marée, il tipico motel sul mare-fiume. Accanto vi è Capitan Hommarde, uno dei più famosi ristoranti di aragoste di tutto il Quebec. E stasera ci divertiamo con i crostacei....anche se dal giorno splendido passiamo al tramonto in una tromba d'aria. Cena perfetta, aragosta buonissima, il tutto in due 55 CAD.