Monkey Mia altro non è che un Resort del RAC bello elegante che ha costruito la propria fortuna sull'attrazione dei delfini. La frase nuotare con i delfini è un sogno che qui si realizza non è vera. Se vuoi entrare in acqua dalla spiaggia è consentito dopo le opportune distanze, circa 100 mt dal pontile. I delfini ammaestrati sanno quando è il momento di arrivare per fare un pò di spettacolo ad uso e consumo dei bambini. La frase sulla brochure "L'orario migliore per arrivare è alle 7:45, poiché questo è l'orario più affidabile per la prima visita dei delfini." è una "sòla". Ti obbligano a partire all'alba da Denham percorrere 30 km parcheggiare e mettersi in fila (che nessuno rispetta soprattutto russi cinesi e coreani) davanti alla porta della biglietteria che apre alle 7.30.
Il biglietto costa 15 aud e include la partecipazione alle 3 esperienze giornaliere con i delfini: vista la prima ....è come rivedere lo stesso film dopo un'ora.
Nessuno ti dice dove posizionarti se sul pontile o sulla spiaggia così inizia una serie di transumanze veloci per accapararsi il posto migliore. Arrivano le due ragazze dello staff che chiamano i delfini, normalmente due o tre.
Al di fuori di questa esperienza è illegale avvicinarsi a meno di 50 metri da un delfino in acqua. Se un delfino si avvicina a meno di 50 metri dal punto in cui stai nuotando, esci dall'acqua. Se sei sulla spiaggia e un delfino si avvicina nelle acque basse, rimani sulla sabbia.
Dopo lo spettacolino riprendiamo la via verso Denham e al Francois Peron NP.
L'accesso al parco è fuori Monkey Mia Road, a circa quattro chilometri a nord-est di Denham. Il Peron Heritage Precinct è accessibile a due ruote motrici. Per accedere al resto del parco è necessaria la trazione integrale ad alta altezza. Le informazioni sulle condizioni della pista sono disponibili presso la stazione di ingresso e devono essere verificate prima di entrare nel parco. Le piste per quattro ruote motrici sono per lo più a corsia unica su sabbia soffice e richiedono un veicolo 4WD ad alto gradino. Ridurre la pressione dei pneumatici a 20 psi (o meno) presso la stazione di pressione dei pneumatici all'ingresso della pista per evitare di impantanarsi o danneggiare i cerchi. Attenzione al traffico in arrivo, bisogna guidare secondo le condizioni e rimanere sulle tracce disignate. Alcune strade attraversano grandi birridas (zone gessose) che possono essere scivolose e paludose se bagnate.
EVITARE LA GUIDA ALL'ITALIANA QUI E' PERICOLOSISSIMO ED IL SOCCORSO SI PAGA CARISSIMO!!!
Il parco nazionale è noto per il suo campeggio costiero, che offre ai visitatori un'esperienza davvero spettacolare di campeggio sulla spiaggia.
Oltre alla Big Lagoon, sono da vedere Bottle Bay, Herald Bight, South Gregories e Gregories.
Esperienza che ti mette a dura prova come driver: non bisogna sottovalutare alcun ostacolo si rischia di capottare (ho rischiato a Coral Bay) che ti porta allo stress di guida ma con un grande premio finale.
Nessun commento:
Posta un commento