lunedì 21 agosto 2017

26 luglio arrivo a Toronto


Il viaggio parte sotto i migliori auspici: check in online di Lufthansa, compare il messaggio che il nostro volo è in overbooking....ma quale dei due? Lo scopriremo solo vivendo..a Frankfurt. Al nostro gate c'è molta ressa, uomini e donne dell'ONU che ci domandano se facciamo parte del gruppo... ma del gruppo decchè?? Ci voltiamo e vediamo 102 rifugiati che verranno imbarcati sul nostro volo. Questi pretendono di imbarcare in cabina anche le loro masserizie e questa discussione fa slittare la partenza di 50 minuti. Viaggiano con un visto di ingresso al Canada rilasciato dallo stato canadese, tuttavia si comportano come se fossero ancora in situazioni disperate. Vediamo bambini raccogliere per terra briciole e mangiarle, adulti cambiarsi di indumenti en plein air. I servizi dell'aeroporto per loro sono unisex..n'do cojo, cojo. Ci viene la voglia di acquistare un upgrade ma visti i prezzi (200€ pax per premium e 720 per business) lasciamo perdere: e saremo poi  felici della scelta. Non cosí una famiglia italiana che acquista l'upgrade e si troverà con tutti i rifugiati che dopo dieci minuti dall'essere a bordo hanno già trasformato la premium in un luogo dove è difficile stare. Noi viaggiamo in posti a due e nella fila centrale ci sono 4 rifugiati siriani: lui medico lei avvocato ed i figli due irreprensibili adolescenti. I canadesi a bordo provano insofferenza per la situazione che si è instaurata, ed esprimono pareri non proprio lusinghieri nei confronti della scelta del loro primo ministro di portare nel loro paese a spese del contribuente i rifugiati (non lusinghieri perchè voglio fare il signore!!)
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Giungiamo a Toronto in perfetto orario, immigrazione velocissima e ritiro bagagli pure. Si può benissimo giungere in Canada senza moneta locale: qui tutto è a credit card. Per il ritiro di denaro agli ATM invece la procedura è un pò arzigogolata (tranne negli Atm della TRUST BANCK dove la schermata è in italiano e bisogna dopo il pin selezionare da carta di credito....vedrete!).



Con 12CAD si acquista il ticket per l'UP Express un treno veloce che fa solo tre fermate e parte dal terminal uno in alto dal Pearson Airport, (seguire Train centre ville) e porta ad Union Station, centrissimo di Toronto. La nostra fortuna è aver prenotato il Novotel Centre che è a 300 mt da Union. Il Novotel al check in ci chiede la carta di credito e qui iniziano i casini: ci hanno fatto un pre blocco di 1091 CAD sulla carta di prenotazione e l'imbecille al desk ci fa un'ulteriore blocco della medesima somma sulla nuova carta. Quindi ci troviamo ad avere due carte con 850€ di meno su ognuna a fronte di un conto di 680€. Giovanna si attiva subito e riesce dopo due giorni a far sbloccare una carta, sbocco che avverrà con i tempi tecnici di VISA.....tuttavia noi abbiamo 1100€ che fluttuano nell'etere. E intanto fuori piove a dirotto e tira un vento freddo. Ci prendiamo due hamburger e due birrette per la "modica" cifra di 57 CAD. Me cojoni!!


Buonanotte

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