venerdì 19 giugno 2015

Empire e storia di un finto orgasmo...Where Harry met Sally

14 maggio

Consigliamo di visitare l'Empire in una delle primissime ore della mattina (9,30) in quanto successivamente arrivano i tour e visti tutti i controlli si rischia di aspettare più di due ore. Alle 9.30 della mattina noi abbiamo impiegato circa 30 minuti.



 Per i fotografi, evitate il cavalletto: vi viene trattenuto dalla sicurezza e riconsegnato all'uscita. Dopo un veloce aereo attraversamento sopra il famoso corridoio dell'Empire  si giunge  agli ascensori dove si entra guidati dalla sicurezza. in un soffio arriviamo all'80° piano dove ci sono le tavole fotografiche che raccontano delle tappe della costruzione.








 Finita questa sezione si arriva ad un ulteriore serie di lift che ci portano all'86° piano con le uscite alle balconate. Se si alza lo sguardo si vede il pennone dell'Empire che troneggia sopra di noi appoggiato al più famoso osservatorio al 102° piano. Il ticket normale vale sino all'86 mentre se avete intenzione di giungere al 102° conviene che acquistaiate prima di salire il ticket per il 102, altrimenti dovrete scendere e risalire. Vista mozzafiato , con grandi possibilità di scattare foto a quest'ora, mentre mi dicono che nel pomeriggio la cosa diventa quasi infattibile. All'uscita mi sono recato a riprendermi il cavalletto estensibile...poi parlando col mla security ho compreso il motivo (pericolo che fosse un puntatore laser a prescidere).









Noi siamo scesi dopo due ore e percorsa la 5^ nella sua interezza fino al Madison Square Park dvanti al FlatIron Building abbiamo deciso di percorrere il Ladies' Mile per un piccolo tratto sulla Bradway fino a Union Square.
Il The Ladies'Mile Historic District  è stato ideato nel 1989, dal New York City Landmark Preservation Commission con lo scopo di preservare un distretto irregolare di 440 edifici in 28 blocchi dalla 15th Street a 24th Street e da Park Avenue South a ovest di Avenue of the Americas (Sixth Avenue). 









 Tra la guerra civile e la prima guerra mondiale, il quartiere era la posizione di alcuni dei più famosi grandi magazzini di New York, tra cui Lord & Taylor, B. Altman, W. & J. Sloane, Arnold Constable, Miglior & Co., e Bergdorf Goodman . Inoltre è incluso  anche il Flatiron Building, tra la Fifth Avenue e la 23rd Street; la maggior parte del District si trova all'interno del quartiere di Manhattan chiamato la costruzione, Flatiron District.
Passeggiata tra palazzi fine '800 adornati da scale antincendio che caratterizzano questi manufatti statunitensi, sino a giungere in Union Square. Union Square è un lampante esempio di come New York riunisca tutto e il contrario di tutto: è il posto in cui vedrete artisti di strada esibirsi, skater sfrecciarvi davanti, poeti declamare versi, manifestanti protestare, studenti fare divertenti flash-mob e professionisti darsi appuntamento per un pranzo d’affari. A seconda delle stagioni, ospita mercati biologici, piccole fiere o esposizioni artistiche. Un vero polo energetico.E' crocevia dove si incontrano Broadway, Park Avenue, 4th Avenue e 14,15,16 e 17th Street e ci si ritrova al centro della vita NYC Style.




 Ai quattro lati della piazza, ci sono bar famosi , lo Strand Bookstore, il ristorante "Republic". Ed ancora negozi di abbigliamento e scarpe , pub, bar, e  il Virgin Store...  e la New York Film Academy insomma, in una piazza potete trovare una piccolo concentrato di non Manhattan dei turisti.
Alla NY film Academy  Steven Spielberg, Martin Scorsese, Bruce Springsteen, Al Pacino, Robert Downey Jr., Jamie Foxx, e Jodie Foster sono tra le molte figure dell'industria cinematografica che hanno mandato i propri familiari a studiare . Alla New York Film Academy, insegnano grandi attori e registi tra cui Kevin Kline, Pierce Brosnan, Susan Sarandon e Tim Robbins, Bono (U2), Peter Bogdonavich, James L. Brooks.
Ed ora bisogna rispondere anche alla pancia: è ora di pranzo ovvero si va da Kat'z. Con la linea 4 o 6  si giunge a Bleecker street si scende e si prende la F a Broadway Lafayette verso Coney Island, una fermata e all'uscita a destra per 100 mt e ci troviamo da katz' s delicatessen,205 E Houston St. (la pronuncia a NY è Auston!!! e non chiedetemi il perchè) 


Quando pensi a“New York” la colleghi ad immagini che hai visto  seduto su una poltrona guardando un film. E ti emozioni quando entri in in uno di questi “set perenni” e ti senti attore .
Varchi la soglia di Katz’s , e subito sei  attratto dalle insegne luminose, tavoli e sedie consunte,  e il cartello appeso al centro sala con una freccia puntata verso il basso: “Qui è dove Harry ha conosciuto Sally“.



 Tutti gli sguardi convergono in quel punto prima di vagare tra le centinaia di foto ingiallite di avventori famosi. ora inizia il bello: non sai come muoverti e dove andare, o forse sì, ma di sicuro non sai precisamente cosa ordinare.Specialità è il pastrami, carne di manzo trattata, speziata, affettata e servita tra spesse fette di pane. 


Siamo serviti da un ragazzo al banco dove si fa la fila,così gentile che quando stavano distribuendo la cortesia lui era a pisciare: questo pacco di carne ci viene dato in un megapanino accompagnato da cetrioli sottaceto dall’effetto Hiroshima. La quantità di carne è aumentata quando abbiamo detto che eravamo italiani, ma anche per giustificare il prezzo di 21 $ senza tasse e mancia, ovviamente.Tenerezza, gusto e appetibilità dovuta alla varietà di spezie e succulento. Sebbene tagliata sottilmente, ogni boccone è tostofinito il blocco sarete bisognosi di una passeggiata per riprendervi.




La ricetta invariata da decenni, e tale che si sciolga in bocca m a non è delicato, anzi è un piatto rustico e se riuscite a finirlo senza problemi ,l'intera mezza baguette, avrete ingurgitato circa 9 etti di carne; consiglio una buona dr Pepper durante l'assalto come disgorgante. Non fatevi spaventare dalla sempre presente coda e non perdete il biglietto che il buttafuori vi consegnerà all’entrata: è il lasciapassare verso il conto. Dimenticavo, si paga solo cash!!
Kat'z è a poche fermate dalla City e quindi prendiamo l'M15 e via in direzione Wall Strett...Wall Street è un'importante arteria viaria di New York. Situata nel quartiere di Manhattan, è sede permanente della Borsa di New York la New York Stock Exchange o NYSE. E' il centro del distretto finanziario di New York, tanto che con il termine Wall Street si indica l'intero complesso dell'industria finanziaria statunitense.







 Il Financial District di Manhattan è uno dei più grandi quartieri affaristici negli Stati Uniti, secondo, all'interno di New York, solo a Midtown. Da lì a Ground zero il passo è breve: si scende dietro a Trinity Church con il suo cimitero dove riposano Hamilton e Fulton e ci si trova nel grande parco che ospita le due vasche mausoleo con incesi sui vari lati in metallo tutti i nomi delle vittime del 9/11. 





 









Troneggi a su di noi One WTC ovvero la Freedom Tower sostituto delle Twin Towers. Attravero il parco si giunge all'attraversamento della West St per raggiungere il Brookfield Place e l'Hudson dove una delle tante panchine ci da il meritasto riposo innanzi il grattacielo della Goldman Sachs e uil Colgate clock e sullo sfondo la statua della libertà e Ellis Island.







Per oggi abbiamo pedalato a sufficienza quindi è ora di tornare a casa. Stasera dopo cena andremo a Columbus Circle a vedere l'Hotel Hudson di Phllip Starck sulla 58th.
un ultima cosa: spesso sui bus anzichè inserire la metrocard davanti al guidatore salendo tutti in fila rigorosa, a terra si inserisce in una obliteratrice che vi rilascia la ricevuta di pagamento anche se avete l'abbonamento...è per snellire la coda in salita (specie nella City e ad Harlem)

Nessun commento:

Posta un commento