martedì 5 settembre 2017

2 agosto direzione Balene - Territori del Nord Quebec

Stamattina ritiriamo l'auto, una Toyota Camry 3000 di cilindrata  cambio automatico a benzina...e per poco stramazzo al pensiero...invece la benzina (sono rare le auto diesel, nessuna auto ha il cambio manuale...ed adesso vorrei tutte auto con il cambio automatico). E' un macchinone dove abbiamo anche il riscalda bicchiere del caffè: appena sali ed accendi l'auto, il tuo cellulare viene escluso dall'utilizzo a mano ma lo puoi utilizzare in vivavoce. Sul gps satellitare Never lost una volta impostato, durante la guida non è possibile apportare modifiche per evitare distrazioni. Ti devi fermare spegnere l'auto e allora puoi anche prenderlo a schiaffi.Sistema anti scivolamento su eventuali tratti ghiacciati o bagnati e luci automatiche : a seconda della situazione passano da luci di posizione ad anabbaglianti. Le chiavi si possono estrarre solo se si porta la leva del cambio su P (grazie benzinaio, ti devo la vita!). La benzina si chiama ordinaire al costo variabile di 1,04-1,16 CAD (0,70-0,78€ con un consumo di 18 km /lt), la velocità massima è di 90 km/h tranne che sulla Trans Canadienne , l'autostrada che attraversa il Canada, che è di 110 km/h.


La Hertz si trova a 200 mt dal nostro Hotel: la procedura è velocissima così come la consegna dell'auto: la patente è quella italiana e non si deve fare la patente internazionale.
Caricati i bagagli partiamo alla volta del Nord: un grazie sentito di cuore al Never lost in italiano che ci porta fuori da Quebec ...quella mattina infatti il comune di Quebec ha deciso di chiudere il tunnel proprio vicino al nostro Hotel ed anche tre svincoli autostradali per il Nord.
Dovremo percorrere circa 300 km  per arrivare alla nostra prima meta La Malbaie e successivamente Tadoussac. I primi 40 km costeggiamo l'Île d'Orléans: ci si può andare attraverso un ponte.




 Il borgo storico dell'Île d'Orléans celebra la tradizione rurale del Québec con i suoi splendidi paesaggi che si estendono lungo le sponde del fiume San Lorenzo, a pochi minuti dalla città di Québec. I visitatori sperimentano la cultura ricca e vivace di questo gioiello d'isola, che è il luogo di nascita della Nuova Francia. Abitata da tempo immemorabile, l'Île d'Orléans ha un'offerta diversificata di attrazioni di prima classe.
La strada è bellissima tra gole fiordi e piccole pianure. Attraversiamo gole e valichiamo passi leggeri ma di grande respiro paesaggistico. Notevoli le salite e ripidissime le discese...delle vere montagne russe.




Arriviamo alla Baie Saint Paul che deve parte la propria fama alla sua ubicazione, nella  dello Charlevoix, alla confluenza tra il fiume Gouffre e il San Lorenzo proprio di fronte all'Isle-aux-Coudres che sorge nel mezzo dello stesso Saint-Laurent, uno dei più grandi fiumi dell'intera America Settentrionale. Il territorio dello Charlevoix, nel 1989 venne riconosciuto come Riserva Mondiale della Biosfera. Il paese conta 7000 abitanti ed è caratteristico



L'Isle-aux-Coudres fu scoperto il 6 settembre 1535 da Jacques Cartier. Notando l'abbondanza di nocciolo, un albero che produce una varietà di noci, gli diede il nome di Isle-aux-Coudres. La Prima Messa del Canada si è tenuta all'Isola stessa il 7 settembre 1535.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il numero di abitanti era di 1600. La nuova crescita della popolazione non consente più agli isolani di trovare lavoro sul posto e li obbliga ad adottare l'emigrazione temporanea; nel corso del tempo alcune migrazioni diventano definitive e la popolazione è in calo da 4 decenni. Oggi, ci sono circa 1250 abitanti.



Posizione ricercata per la bellezza della sua casa di paesaggi, la tranquillità, l'aria e isola fluviale, Isle-aux-Coudres ha adottato una vocazione turistica. Con l'arrivo del traghetto nel 1930, l'isola è diventata più accessibile e l'affluenza di turismo è aumentata; offre oggi una rete ben strutturata di alberghi, residenze turistiche, campeggi, e servizi vari, eventi locali e internazionali.
Per chi desiderasse giungere fin qui in treno, c'è un servizio che parte da Quebec e tocca tutte le località turistiche. Il treno è un trenino.Per info qui


percorso Train Charlevoix
Arriviamo a La Malbaie, che con oltre 2 secoli di storia,  è considerata la culla dei resort di coloro che trascorrono le vacanze in Canada. È un ottimo posto per spendere un sacco di soldi. È conosciuto anche per un maniero emblematico - le cui 5 stelle brillano bene anche oltre i confini del Canada.






Passeggiando sulla strada della banchina di Pointe-au-Pic o scalando lentamente il percorso delle scogliere, ci consente la scoperta dei fascini bucolici dei paesaggi marittimi e delle residenze borghesi di un altro secolo. Da qui è possibile andare al Casino de Charlevoix o respirare il mare salato, visitando il Staple Manoir Richelieu, seduto al Casino de Charlevoix  o su un sentiero di 6 km lungo il San Lorenzo. Cap-à-l'Aigle, membro del più bel villaggio di Quebec Association!




A pochi chilometri a est di La Malbaie, Cap-à-l'Aigle è uno dei villaggi più belli del Quebec. L'area ombreggiata dello "Scudo", si affaccia sul fiume e offre un immenso panorama sul litorale di St. Lawrence South e la sua vasta distesa d'acqua.
E così arriviamo al ferry a Baie Sainte Catherine: infatti qui non c'è il ponte ed occorre mettersi in fila per attraversare il fiordo di Saguenay per raggiungere in 10' la riva opposta,ovvero Tadoussac.





 La fila che ci troviamo è di circa un chilometro ma viene smaltita in meno di 20' dai tre ferry che fanno spola continua 24h. Il servizio è gratuito. Assisteremo nei giorni successivi a file interminabili (anche 11 km ) per prendere il Ferry




 



 

Ci siamo! Siamo arrivati a Tadoussac dove alloggeremo a La Maison Harvey Lessard in rue Bellevue. Infatti siamo in cima al promontorio e la vista è splendida, sul Saguenay, sul paese, sul fiordo e sul San Lorenzo. La sera meravigliosa ma molto fresca ci permette di vedere dall'altra parte, la nostra prossima tappa tra tre giorni, La Gaspesie. Per info sulla Maison clicca qui






 e per festeggiare l'arrivo una bottiglia di chardonnay Canadese





E stasera al miglior ristorante di Tadoussac ,La Bolèe





ora abbiamo desiderio di riposare...domani usciamo con lo Zodiac all'avventura delle Balene
 Il territorio attraversato per giungere a Tadoussac merita pienamente un 10 . Da visitare

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